L’ANGOLO delle favole di Nonno Rinaldo..
Il Cervo e la Tigre! Scelte, pensiero e riflessioni…
Il famoso Cervo pensatore di Civenna un bel dì scese a
Bellagio a fare un bagno nel lago di Como, faceva caldo e decise di passare a
chiamare le due amiche: una Cerbiatta e una Tigre.
Giunto al Lido,
dopo avere visitato la stupenda Villa, che fu Sede e Casa del Vice Re d’Italia…
Bellissima e con un parco ampio e stupendo. Discusse con le sue due amiche su
chi doveva accompagnarlo a fare il bagno nel lago, poi si recò a San Giovanni
con la Cerbiatta. Costei si lamentò con il Cervo, delle loro gambe BRUTTE.
Ammirò, invece le splendide CORNA! La Tigre “Gelosa” della Cerbiatta,
decise di punire il Cervo, lo aspettò alla salita dei MULINI DEL PERLO, per
sbranarlo.. ma il Cervo, grazie all’agilità delle sue “brutte gambe” riuscì ad
arrivare a Guello e prese la scorciatoia di Gorla per Civenna. Purtroppo, sul
sentiero.. poco frequentato, i rovi avevano ostruito il passaggio e il “Cervo”
rimase impigliato con le “corna”. La Tigre lo raggiunse e lo sbranò.. Prima di morire il Cervo, “Gradissimo Pensatore
Civennese”, ebbe modo di riflettere: “ Se non avessi avuto le “Corna” sarei
riuscito a fuggire e mi sarei salvato… Grazie alle mie.. “BRUTTE GAMBE”!
Nonno Rinaldo.. Poi finita la favola, cercava sempre di
trarre la “Morale” con i nipotini.. Figlioli carissimi, se il Cervo avesse
pensato che poteva rimanere impigliato con le sue “Corna”, non avrebbe percorso
la scorciatoia e grazie alle sue gambe.. avrebbe potuto percorrere la
Provinciale e si sarebbe salvato… Oppure.. “ Se anziché scendere a Bellagio ,
avesse ascoltato i suoi amici del “Club Turati”, che gli proponevano da tempo
di tenere in ordine e libero il sentiero, non sarebbe rimasto impigliato nei
rovi.”.. Aveva perso tempo a rincorrere le sue “AMICHE”.. e a discutere con
loro..
FAVOLE DI NONNO RINALDO
“Rino”…il prode volontario 
FAVOLE DI NONNO RINALDO
“Rino”…il prode volontario ...
Antonio e Angelo stavano lavorando in sede, quando Angelo
alza gli occhi e vede un topo sparire vicino a dove aveva conservato il panino
con il formaggio.. chiama Antonio e insieme vanno a cercare Rino… il topolino,
intanto… Rino il gattino... se ne stava a dormire… sullo zerbino. Lo
acchiapparono e gli dissero “guadagnati il pane”… bè …fecero per dire …lo
portarono nel vano bagno dove c’erano… panino e …topolino. Rino il gattino, si
diede un gran da fare… successe un guazzabuglio… una lotta furibonda… poi…
silenzio. Angelo e Antonio, soddisfatti e pregustando il loro panino, aprirono
la porta, per festeggiare Rino… ma… gattaccio… strillarono in coro …questa non
ce la dovevi proprio fare! …Rino il gattino prode e saggio, mangiò il topino
…ed il panino con il formaggio… la morale…. Quando si obbliga a fare chi non se
la sente… “il volontario” ..si trasforma in …”prepotente”..
BERTOLDINO… CON LA SCOPA… AGLI ORDINI DEL RE!
Il Re chiamò Bertoldino e gli diede
in mano una scopa, ordinandogli – c’è una mosca che mi dà noia. Appena si posa
su qualche cosa, ammazzala con una bella scopata -. – Ma.. – disse Bertoldino.
Niente..ma. è un’ordine, hai capito? Bertoldino si mise la scopa su una spalla
e stette buono e mogio ad aspettare. Il Re si appisolò sul trono. La mosca,
gira… gira, si fermò sul naso del Re. Bertoldino, furbo come il demonio, prese
la mira e… pam… con la scopata uccise la mosca e… schiacciò il naso e… non
solo, al Re! …ma …urlò il Re …Bertoldino… scappando …disse “Ho solo obbedito al
suo ordine… maestà! …morale … di nonno Rinaldo …mai pretendere … un servizio …
obbligando … si può ottenere un …disservizio!
BIBLIOTECHE e CONSIGLI DI ZONA…VERSO LA MUNICIPALITA’…
COINVOLGIAMO I GIOVANI…
La biblioteca svolge un ruolo importante per il
rilancio della cultura! I Consigli di Zona se non riescono a coinvolgere i
giovani non saranno mai delle vere municipalità! …Lo diceva sempre il nostro
amico Quaglia Aldo che stanco di combattere contro i FASULETT (i democristiani…
bigotti) se n’è andato… in silenzio… aveva svolto un ruolo importante con ACR e
CCR IL BAGGESE poi… non aveva resistito agli assediati… ma diceva sempre…
Merzari… (lasciava la “o” per el dialett… come lo chiamava lui) devi fare… devi
dire… e poi superati gli 85… si è arreso… dicendomi di non arrendermi… mai.
Battiti… per i giovani… non battiamoci per il potere… memore delle sue parole…
rilancio il ruolo della cultura… nell’emancipazione dei giovani e delle donne
il vero motore della storia… progressista!
ECCO
UN’ALTRA PERLA PER LA RUBRICA I LIBRI DI ACR/CRV… LETTI PER VOI LETTORI,
VOLONTARI
E SOCI DI ACR-ONLUS
“CASALINGO DEI MIEI SOGNI”
di MAURA DA BIANCA (IL
TIASO)
…è la storia di un incontro che
diventa una vicenda d’amore, tenera, sensuale e appassionata… come l’autrice.
Maura un’insegnate divorziata, femminista convinta, conosce un maschio strano
particolare, diverso dagli uomini che combatte… lui non si definisce uomo ma
“ragazzo”! Antonio, difende e giustifica le donne… non le cerca… non gli interessano…
non si fa prendere per… il manico e poi lasciare… come avviene a quasi tutti…
se non fanno ciò che dice la sua lei! Se vede che non lo amano non gli
interessano… ma più che amare lui devono amare il suo movimento il M.U.C.
Movimento Uomini Casalinghi… una vera realtà…
Caro Olindo,
i Giornali di Acr-Onlus (IL
BAGGESE e IL MILANESE.. oltre agli altri), Sito e Blog sono Testate On-Line,
pari a ben 64 pagine di minima (8 x 8 = 64). Aggiungendo ai Giornali tutti i
Blog e il Sito, superiamo le 500 pagine! NON SONO GIORNALINI.. Tu e gli altri
Soci, che non vogliono o non possono seguirci in internet, ricevete la parte
cartacea pari a 4 o 8 pagine, solo perché non abbiamo le risorse.. e poi anche
se le avessimo “ LE RISORSE ECONOMICHE.. ndr”... non le sprecheremmo, perché
devi sapere che tra le altre iniziative, ACR – ONLUS, combatte anche lo spreco
delle risorse ambientali e quindi la carta! (Non siamo finanziati con i
contributi pubblici, come i grossi giornali : IL CORRIERE, LA REPUBBLICA o IL
GIORNO.. per citarne alcuni..) ed è per questo che non sprechiamo altra carta..
Acr ed io che ne sono il responsabile, ci battiamo .. anche.. per
l’emancipazione culturale.. INTERNET, l’WEBB.. ecct. L’articolo sulle donne che
tu citi e critichi è firmato da Mila Spicola via CHANGE.ORG. L’ho pubblicato
per sostenere le donne, visto che Acr e Crv combattono .. tra l’altro (.. x i
giovani, x la cultura e per l’ambiente), ma in particolare la NON CULTURA, che
vuole la donna sottomessa all’uomo! Tu sai bene che il femminicidio è ancora
una piaga sociale che deve essere debellata e combattuta soprattutto da uomini che non si lasciano prendere.. per
il manico, da donne stupide.. da DONNUCOLE! Tu mi hai dedicato una bellissima
poesia in merito ad una mia vicenda personale, che ho dovuto risolvere
sacrificando, magari in modo sbagliato.. anche ciò che m’era.. ed è ancora, più
caro.. “ i sentimenti più limpidi” .. per lasciare libera la donna del
mio cuore.. ma, forse dimentichi i condizionamenti che subiscono le donne vere
(..le donnucole.. che non sanno gestire i loro sentimenti.. finiscono sempre
male, ma non è giusto..) .. purtroppo questa società.. è ancora ..
paradossalmente.. MASCHILISTA e PURITANA! Credo che noi UOMINI, come dici bene
anche tu, non dobbiamo obbligare la donna a stare con noi per forza, dobbiamo
lasciarla libera di scegliere con chi stare.. con dignità e amore dell’anima.
Sto scrivendo alcuni libri in merito, ma non li pubblico, per un preciso
impegno assunto.. con me stesso. Stai tranquillo… non solo ho perdonato il tuo
legittimo sfogo, ma vorrei che tu e gli altri lettori, scriveste più spesso… soprattutto, quando, condividete poco o
non capite ciò che pubblichiamo. Noi d’Acr ci battiamo molto per una sana e
corretta informazione. Non è semplice riuscire a comunicare con tutti! Senza
scadere nel PATETICO, credo sia utile ed opportuno seguire e rispondere (anche
in separata sede per chi non vuole trattare pubblicamente, alcuni temi a
carattere riservato). .. sia con i
Giornali che con il sito e il Blog di libero.. “centro.ascoltoacr@libero.it”
.. Solo così noi UOMINI non cadremo nel tranello del GOVERNO delle LARGHE
ATTESE di Cip e Ciop… “MA NON COME PENSI TU..” ! .. occorre rispettare le DONNE
.. e lasciarle quando non siamo sicuri che ci amino.. come le amiamo noi.. Rispettandole sempre per l’amore che
ci hanno dato. Salutami tua moglie.. e la mia Lei.. se la vedi o la senti. Come
puoi notare, altri ci scrivono in merito alla politica.. però .. magari.. non
hanno il coraggio di firmarsi.. Nella lettera che segue, mi trovo concorde.. non serve spiegare..
Grazie Lettore de IL BAGGESE, condivido totalmente la sua considerazione sul
Governo di Cip e Ciop.. Non Le rispondo perché non ha firmato, per principio
non pubblico e non rispondo alle missive anonime.. faccio solo una considerazione
in merito al Governo.. spero che cambi
.. l’economia, affinché si possano risolvere i probblemi della gente che
si impoverisce sempre di più (.. lavoro x i Giovani, abbassare le Tasse, più
dignità ai pensionati.. ecct.) .. Il Governo è nato per fare.. non per
litigare..deve riformare il Parlamento e cambiare la Legge Elettorale! .. se non ora quando?.. se no si vada a
votare subito.. prima che sia troppo tardi.
Il direttore sergio dario merzario